Nobile e di carattere, il Barolo del Comune di Serralunga d'Alba rappresenta l'eccellenza del patrimonio enologico italiano nel mondo. La leggenda narra che, nel 1840, la Marchesa di Barolo Giulia Falletti donò alla corte sabauda 325 botti di vino. Da allora in poi, il Barolo fu apprezzato sulle tavole reali ogni giorno dell'anno. Vino di grande struttura, invecchiato per almeno tre anni, di cui diciotto mesi in botti di rovere, il Barolo possiede aromi ampi e complessi. Il Barolo si rivela gradualmente durante la degustazione, svelando i suoi aromi strato dopo strato. Emblema di nobiltà ed eccellenza, vino dei re e re dei vini, il Barolo del Comune di Serralunga d'Alba DOCG Le Clivie è un'esperienza in continua evoluzione, in cui ogni secondo ha un valore infinito.

